Questo mese approfondiamo il Top ovvero la parte su cui si poggia o si incastra il lavabo. Molti di questi materiali indicati nell’articolo sono anche utilizzati per le cucine, luoghi in cui il calcare e lo sporco sono altrettanto presenti. Vediamo insieme alcuni dei materiali attualmente in commercio e i loro pro e contro.

Grés

Partiamo dal Grés, uno dei migliori materiali per realizzare e piani e lavabi. Lo stesso Grés può essere utilizzato anche per rivestimenti, per cui è possibile dare continuità dalla parete al piano di appoggio. Stabile, resistente ad acqua, muffe e umidità. Le superfici possono essere matt, satinate o lucide. Raffinate e ultra resistenti. Puoi usare prodotti a base acida senza alcun problema ed inoltre raggiunge dimensioni massime (162x324cm) permettendoti di creare quello che più ti piace.

Fenix

Il Fenix è simile al Corian ma con più colorazioni e più morbido al tatto. Ѐ anti batterico e facile da pulire. Alcune sue colorazioni, disponibili però solo opache, sono molto belle e moderne. La resistenza del Fenix è decisamente più alta rispetto a tanti suoi “concorrenti”: i mobili si mantengono più a lungo nel tempo, senza bisogno di manutenzioni radicali. Inoltre, le superfici sono riparabili termicamente dai micro-graffi e resistenti ad abrasioni, urti e calore secco. È bene però tenere a mente che il Fenix è un materiale molto buono per i piani verticali, come le ante mentre lo è un po’ meno per gli orizzontali.

Corian

Il Corian è un materiale monolitico e non poroso, che non permette a sporco e muffe di depositarsi sulla superficie o di annidarsi in angoli nascosti. Resiste bene all’usura e al trascorrere del tempo, conservando sempre la sua brillantezza.Il suo punto forza è che può essere termoformato e modellato nelle più svariate forme e dimensioni, i contro di un piano in Corian sono l’ingiallimento nel fondo della vasca dopo l’utilizzo di alcuni prodotti, la persistenza delle macchie e il costo abbastanza elevato.

Hpl

L’HPL è un laminato di alta qualità. Si tratta di diversi tipi di strati di fibra cellulosica impregnata con resine termoindurenti, sottoposte a una combinazione di pressione e alta temperatura, fino ad ottenere un prodotto non poroso capace di azzerare i danni causati da acqua, olii e vapore.

Ecomalta

L’ecomalta è un materiale innovativo, ecologico ed ecocompatibile. Perché? È esente da calce, cemento e resine epossidiche, è costituita da inerti che provengono per il 40% da riciclo certificato, contribuendo cosi alla sostenibilità ambientale. Si tratta di un materiale traspirante: quindi l’acqua non passa mentre il vapore “attraversa” il piano.  Inoltre, non modifica le sue caratteristiche nel caso di sbalzi di temperatura ed è resistente al fuoco. Le superfici in Ecomalta, sono particolarmente antistatiche.

Cristallo

Il  cristallo presenta una superficie trattata con un apposito anticalcare ed un antistatico che contribuiscono a facilitarne la pulizia e mantenerne a lungo la lucentezza. Viene inoltre temperato per aumentarne la resistenza meccanica e agli shock termici. Si tratta di un materiale versatile, capace di assumere diverse finiture (extrachiara o sabbiata) e numerose colorazioni. Semplice da pulire con panni morbidi e detergenti neutri, evitando invece solventi ed abrasivi. Unica pecca, è estremamente fragile.

Solid surface

Si definiscono solid surface tutti i materiali high tech (deimos, tecnoril) che nascono da una miscela di minerali e resine acriliche o poliestere e pigmenti. Sono superfici innovative, versatili e flessibili in termini di forma, dimensioni e colori. I solid surface sono antibatterici e impediscono la proliferazione di batteri anche grazie all’assenza di giunture. Presentano un’elevata resistenza termica, chimica (ad acidi, solventi e macchie), sono ignifughi, antigraffio e durevoli. In genere sono materiali composti per circa 2/3 da idrossido di alluminio e per 1/3 da resine di ottima qualità, oppure 100% acrilici. Sono prodotti a tutta massa e riparabili, che mantengono la forma e offrono un’ottima resistenza agli urti, al calore e ai più comuni agenti chimici. Eventuali graffi leggeri o macchie possono essere rimossi semplicemente con una spugna abrasiva e l’utilizzo di un comune detergente. Sono materiali atossici e non porosi, compatti, semplici da pulire e ecosostenibili.

Resine

Le resine (marmo resina, ocritec e simili) hanno elevate resistenze chimico/ fisiche a prodotti come profumi, dentifrici, colluttori, caffè. Sono materiali non ingiallenti, adatti per indoor e outdoor. Non sono soggette ad alterazioni cromatiche, anche a fronte di una prolungata esposizione alla luce naturale e artificiale. Insomma, è un supermateriale! Si lavorano a stampo e, per questo possono essere presenti piccole differenze di colore, di dimensione, di spessore, o piccoli punti e bolle d’aria che possono essere presenti, che danno autenticità e personalità.

Marmo e quarzo

Il marmo è un materiale naturale non standard che permette di creare un bagno diverso dal solito. Il suo valore estetico e formale è molto alto, viene utilizzato nei bagni sin dall’epoca delle monarchie. Non è, però, un materiale per tutti: necessita di cure e manutenzioni, oltre al fatto che non è estremamente resistente ai graffi e alle macchie. Lo sconsigliamo a chi ama la praticità, mentre è consigliato per chi vuole creare un bagno unico con questo materiale come protagonista.

Il quarzo, invece, presenta tutti i requisiti per essere applicato come top bagno, senza problemi di giunti, macchie o graffi. Con un indice di assorbimento molto basso, la superficie del bagno risulterà inalterata e inalterabile nonostante il suo utilizzo quotidiano. Ha anche un’elevata resistenza e una buona stabilità.

Geracryl

Il Geacryl è un materiale coated surface che si presenta particolarmente lucido, con una superficie che rimanda all’effetto ceramico. La sensazione di lucentezza si attenua nella versione Geacrylmatt, che introduce una finitura vellutata. Può essere declinato in un’ampia varietà cromatica senza rischi di usura, perché il colore non è una semplice verniciatura ma un gelcoat, applicato direttamente sullo stampo, che si lega chimicamente al materiale e lo rende quindi altamente resistente alle macchie.

Ceramica

La ceramica è un materiale sostenibile, riciclabile e duraturo,un grande classico in bagno che oggi è disponibile in diversi colori e forme. Utilizzata da tantissimi anni, è consigliata per chi cerca una elevata resistenza ai detergenti aggressivi e un ottimo rapporto qualità-prezzo. Tuttavia, come tutti sanno, può scheggiarsi a seguito di urti.

Legno Massello

Chi acquista un qualsiasi prodotto in legno massello deve tenere ben presente che si tratta di materia viva e, proprio per questo, non finirà mai di mutare il suo aspetto o conformazione dipendentemente dagli elementi ambientali in cui si trova. A seconda della consistenza e delle specifiche caratteristiche, sul manufatto in legno massello potranno verificarsi piccole crepe, piegature, avvallamenti, cambio di colore, dilatazione o restringimento…

Se utilizzato nel bagno, viene realizzato un trattamento idro repellente adatto per l’ambiente umido. Nonostante questo va maneggiato con cura, per evitare danni permanenti causati da tinte per capelli, dentifrici o detergenti aggressivi.”